Si avvicina una delle date più attese dell’anno: il Pride di Alessandria del 31 Maggio è ormai dietro l’angolo e anche quest’anno Non una di Meno e la Casa delle Donne TFQ saranno presenti con un carro indecoroso, scandaloso e certamente… non sobrio!
Come ogni anno, dal 2019 a questa parte, la Casa delle Donne TFQ sarà al fianco delle realtà e delle persone queer e LGBTQ+ della città e della provincia, per un momento che non è solo festa e divertimento, ma lotta e rivoluzione.
Attraverseremo le strade della città indecorosə come sempre, consapevoli del fatto che la nascita dei pride e le battaglie dei movimenti Queer sono una componente fondamentale – e punti di riferimento saldi – nella lotta transfemminista.
Nel corso degli ultimi 20 anni sono state migliaia le persone queer e trans uccise nel mondo e l’Italia si colloca tra gli Stati con il numero di transcidi più alto in Europa. Non si può continuare a negare l’esistenza di un sistema patriarcale e violento che legittima, giustifica e protegge chi crede di poter fare dei corpi delle donne e delle persone LGBTQ+ ciò che meglio crede: ancora una volta scendiamo in piazza per far sentire la nostra voce, e quella dellɜ sorellɜ che non sono più con noi.
Il Pride sta finalmente diventando anche ad Alessandria un punto fermo del calendario di chi vuole costruire un mondo di diritti e uguaglianza e in questi anni ha rappresentato per la Casa delle Donne importanti momenti di svolta e crescita. Quest’anno attraverseremo questo momento di orgoglio e lotta dopo tanti cambiamenti e percorsi, felici della strada fatta e desideros3 di percorrerne di nuove insieme.
Ancora una volta le strade e le piazze di Alessandria saranno inondate dalla potenza straordinaria di una lotta a più voci, di corpi che si stringono insieme per ribellarsi.
Il grido del Pride si oppone a questo Governo bigotto e retrogrado, ostile alla comunitá queer, nemico del diritto di autodeterminazione delle donne sui propri corpi: nessuno può dirci chi essere e come amare, nessuno può dirci cosa fare dei nostri corpi ribelli!
Ci vediamo il 31 Maggio in piazza!